sabato 23 dicembre 2017

Elon Musk: Tesla Roadster is ready to be launched on Mars Orbit!!!

Tesla Musk launched to Mars
ENGLISH - SpaceX and Tesla Motors CEO Elon Musk shared photos Friday of an original Tesla Roadster loaded inside the payload fairing that caps SpaceX’s Falcon Heavy rocket, providing proof that, yes, the electric vehicle will be headed into the next, and final frontier.

Earlier this month, Musk said the Falcon Heavy rocket, which has been under development for years, will launch in January from Cape Canaveral, Florida. At the time, Musk tweeted, “Payload will be my midnight cherry Tesla Roadster playing ‘Space Oddity.’ Destination is Mars orbit. Will be in deep space for a billion years or so if it doesn’t blow up on ascent.”

Photos shared on Instagram show the Tesla Roadster being prepped for the Falcon Heavy rocket.

ITALIANO - L'amministratore delegato Elon Musk ha condiviso venerdì una foto di una tesla roadster originale caricata all'interno della cupola del missile di Space X "Falcon Heavy", garantendo pertanto delle prove reali sul fatto che un'auto elettrica sarà lanciata verso nuove frontiere.

Prima durante questo mese, Musk ha detto che il missile "Falcon Heavy" che è stato in fase di costruzione da diversi anni, sarà lanciato da Cape Canaveral in Florida. Musk ha twittato: "Il carico utile del missile sarà la mia Tesla Roadster che suona "Space Oddity" a mezzanotte. La destinazione è l'orbita di Marte. Rimarrà nello spazio profondo per circa un miliardo di anni se non esploderà durante l'ascesa".

Le foto condivise su Instagram mostrano la Tesla Roadster preparata all'interno della cupola del missile. 




Here the Elon Musk's Tweet - Ecco il tweet di Musk:



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venerdì 22 dicembre 2017

Horacio Pagani Museum - Apertura 16 December 2017 a Modena

Motor Valley Modena

Con tutto il fascino che emanano le sue auto e una storia di supercar breve quanto intensa, era nel destino che dovesse nascere a San Cesario sul Panaro (MO) il nuovo atelier Pagani Automobili e il Museo Horacio Pagani, luogo ideale per ripercorrere il mito della giovane Casa italiana e del designer suo fondatore. Appena inaugurata, la nuova struttura composta da area di produzione delle hypercar e museo aperto al pubblico è stata concepita e realizzata da Horacio Pagani e dal suo team, compreso il figlio Leonardo Pagani che si è ispirato nei materiali e nelle forme alla bottega artigiana creata da Leonardo Da Vinci. All'interno del Museo Horacio Pagani ci sono molti esemplari della Zonda a partire dal 1998, comprese le iconiche Zonda Cinque, ma anche la Zonda R e alcune Pagani Huayra che messe assieme rappresentano una collezione unica al mondo e visibile solo qui, nella patria modenese delle belle auto.
Il Museo Horacio Pagani è aperto dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:00 ed è visitabile liberamente o con prenotazione insieme al tour della fabbrica. La visita in fabbrica, che costa 35 euro a persona, è prenotabile sulla pagina booking del sito Pagani o inviando una email a paganitour@modenatur.it.

"La storia di Horacio Pagani ricorda un po’ quella di Enzo Ferrari, a 60 anni circa di distanza. Se si mettono da parte le tifoserie, ripercorrere la favola di questo imprenditore argentino riporta infatti, con tutte le differenze del caso, alla leggenda del fondatore del Cavallino Rampante. Una favola costruita su un talento di base che solo la natura ti può regalare, ma coltivato con una determinazione e una caparbietà che richiedono dedizione e fatica. Abbiamo incontrato Pagani in occasione della nostra prova di Emozioni Made in Italy e quello che ci ha raccontato è da pelle d’oca" - (testata Omniauto.it che ha avuto l'occasione ed il privilegio di incontrare Horacio Pagani).

Ecco l'estratto video:



Foto del museo:

Motor valley Modena


Motor Valley modena

Motor Valley modena



giovedì 21 dicembre 2017

[ON BOARD CAM] Best lap at Nürburgring Nordschleife - Porsche GT2 RS 6:47:3! [VIDEO HD]

Fastest Lap nurburgring

ENGLISH - Porsche set a new record for road-approved sports cars on the 20.6-kilometre Nürburgring Nordschleife in the 911 GTS RS on September 20. The record time of 6 minutes and 47.3 seconds was achieved in the presence of a notary and surpassed even Porsche’s own expectations. Watch the full onbard footage.

ITALIANO - La Porsche ha stabilito un nuovo record per le auto omologate su strada al Nurburgring Nordschleife (segmento 20.600 metri) con la nuova Porsche 911 GTS RS il 20 settembre 2017. Il record del giro è stato pari a 6 minuti, 47 secondi e 3 decimi, sotto la supervisione di un notaio che ha attestato la veridicità della prova, superando le aspettative stesse della Casa madre. Vedi il video on board!

Here below the full list of laps by any car manufacturer at the Nurburgring / Qui sotto la lista completa di ogni giro veloce registrato dalle auto al Nurburgring:



Here the on board video / Ecco il video on board:



mercoledì 20 dicembre 2017

[ON BOARD CAM] Best lap at Nürburgring Nordschleife - Lamborghini Huracan Performante 6:52:01! [VIDEO HD]

Fastest Lap Nurburgring

ENGLISH - On 5 October 2016, the Huracán Performante set a new production car lap record of 6:52:01 min on the Nürburgring Nordschleife with Lamborghini test driver Marco Mapelli.

ITALIANO - Il 5 Ottobre 2016, la Lamborghini Huracan Performante ha stabilito un nuovo record per la categoria omologata su strada in 6 minuti 52 secondi e 1 decimo al Nurburgring, grazie a Marco Mapelli Lamborghini Test Driver.

Here the VIDEO/Ecco il video:


The Grand Tour: Season 1 and 2 - FREE with Amazon Prime Video [1080p]

Amazon Prime video

Dopo i successi ventennali con Top Gear UK, i tre conduttori, Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May hanno iniziato lo stesso format di grande successo sotto il Brand Amazon.
Con un'esclusiva Amazon Prime Video, sono disponibili in HD (fino a 1080p) tutta la prima stagione (vedi sotto una breve descrizione di ogni episodio) e anche la seconda stagione, che è iniziata l'8 Dicembre 2017 e rilascia un episodio a settimana.

Iscrivetevi alla prova GRATUITA della durata di 30 giorni ad Amazon Prime cliccando il link sottostante con il nostro ID "amantidellesu-21". (Il rinnovo annuale ad Amazon Prime è pari a 19,99 Euro. Potete fin dal primo giorno di iscrizione GRATUITA disattivare il rinnovo automatico al servizio, usufruendo comunque di tutti i vantaggi di Amazon Prime).




Con l'iscrizione ad Amazon Prime ottieni immediatamente accesso a:
  • Prime Video - Streaming di film e serie TV su PrimeVideo.com
  • Consegne illimitate in 1 giorno su 2 milioni di prodotti e in 2-3 giorni su molti altri milioni
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Ecco nel dettaglio la Prima Stagione di "The Grand Tour":

1. La Santissima Trinità
Questo episodio contiene messaggi promozionali. Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May inaugurano il loro nuovissimo programma automobilistico con centinaia di automobili, migliaia di persone, uno scorpione di metallo che sputa fuoco e una squadriglia di jet nel deserto della California, più tre straordinarie supercar ibride e una splendida BMW.

2. Operazione Intoppo nel deserto
Questo episodio contiene messaggi promozionali. Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May piantano la loro tenda a Johannesburg, in Sudafrica da dove presenteranno i loro inusuali tentativi di diventare soldati delle forze speciali e dove testeranno la Aston Martin Vulcan. Inoltre, in questa puntata, James sarà costretto a provare lo "spinning".

3. Opera, arte e ciambelle
Questo episodio contiene messaggi pubblicitari. La tenda arriva al molo di Whitby, Inghilterra, dove Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May presentano una rivisitazione del tradizionale Gran Tour Italiano con Aston Martin DB11, una Rolls-Royce Dawn e un ospite non invitato. Inoltre in questa puntata, Jeremy affronta le conseguenze di una stupida scommessa e Simon Pegg è l'ospite speciale.

4. Ambientalisti
Questo episodio contiene messaggi pubblicitari. La tenda-studio torna a Whitby, Inghilterra, dove Jeremy Clarkson presenta una sfida quasi imparziale tra la Porsche 911 GT3 e la BMW M4 GTS, e i tre presentatori cercano di produrre macchine con materiali sostenibili. Il comico Jimmy Carr è l'ospite speciale.

5. In giro per il Marocco
Questo episodio contiene messaggi pubblicitari. Lo studio di Grand Tour arriva a Rotterdam, dove Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May presentano un test di auto sportive con l'Alfa Romeo 4C Spider, la Mazda MX5 e la Zenos E10 nei magnifici paesaggi del Marocco. Inoltre Hammond e May giocano a un gioco da tavolo con le auto e la band Olandese Golden Earring è l'ospite speciale.

6. Buon Natale finlandese
La tenda di Grand Tour si trova a Kakslauttanen, Finlandia, all'interno del Circolo Artico, per un episodio in cui Richard Hammond e Jeremy Clarkson confrontano la Ford Mustand V8 e la Ford Focus RS, James May narra la dura battaglia degli anni '60 per la supremazia nell'endurance tra la Ferrari e la Ford e i presentatori cercano i regali di Natale ideali per gli appassionati d'auto.

7. I Beach (Buggy) Boys - Parte 1
Nella prima di due puntate speciali Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May vengono sfidati a completare un viaggio epico attraverso la Namibia in tre dune buggy costruite secondo le loro preferenze. Ciò che ha inizio come semplice determinazione a vincere una discussione col capo si trasforma in un'avventura fantastica attraverso gli incredibili scenari desertici che l'Africa ha da offrire.

8. I Beach (Buggy) Boys - Parte 2
Nella seconda parte dello speciale, Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May si sfidando attraverso la Namibia con l'obiettivo di dimostrare la genialità delle dune buggy. Essendo sopravvissuti alle sfide del deserto, il trio deve ora prepararsi per sfide ancora più grandi che coinvolgono strade dure, campeggio, conservazione dei rinoceronti e un abbastanza inusuale metodo di guado del fiume.

9. Ri-tonti al Futuro. 
La tenda di Grand Tour si ferma a Stoccarda, Germania, da dove James May presenta un test dell'innovativa Honda NSX, Jeremy Clarkson prova a inventare una nuova sorta di SUV, Richard Hammond crea una macchina per proteggersi da una futura apocalisse e i tre presentatori cercano di generare elettricità dalle attività quotidiane.

10. Sfida degli stupidi all'O.K. Corrall.
La tenda itinerante di Grand Tour arriva a Nashville, da dove Jeremy, Richard e James presentano un tentativo di salvare le barriere coralline usando solo chassis di auto e un po' di inetta navigazione. Inoltre in questa puntata, Jeremy dà sfogo all'ossessione per le Alfa col test della Giulia Quadrifoglio e il cantante degli AC/DC Brian Johnson arriva per "Le Celebrità si spaccano il cervello".

11. Lezioni di italiano.
Dalle sponde di Loch Ness, Jeremy, Richard e James presentano i loro tentativi di acquistare Maserati usate a prezzi stracciati per poi usarle per girare nel piovigginoso Nord della Francia. Inoltre in questa puntata, Richard porta la Abarth 124 Spider all'Ebola-dromo, Jeremy installa funzioni all'avanguardia in una vecchia auto e Sir Chris Hoy è invitato a "Le Celebrità si spaccano il cervello".

12. Censura alla censura.
La tenda di Grand Tour è di nuovo a Loch Ness, in Scozia. Questa settimana, i presentatori girano l'Europa centrale discutendo su quale sia il miglior SUV e cercando di non ridere coi cartelli stradali. Inoltre in questa puntata, Jeremy gira sull'Ebola-dromo in una Lexus GS F, i presentatori discutono sul launch control e Tim Burton è invitato a "Le Celebrità si spaccano il cervello".

13. Passato contro Futuro.
La tenda di Grand Tour è a Dubai per la puntata finale della stagione in cui Jeremy Clarkson oppone la sua Volkswagen Golf GTI vecchio stile contro la BMW i3 elettrica di James May, Richard Hammond impara a derapare, James è forzato a partecipare in uno strano sport chiamato winching e la Bugatti Veyron gareggia contro la Porsche 918 Spyder.


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martedì 19 dicembre 2017

New Porsche Mission-E Concept: first full electric supercar by Porsche (Tesla competitor)

Porsche electric car

                     PORSCHE MISSION-E CONCEPT - VIDEO [720p HD]

ENGLISH - The boss speaks: Porsche boss gives details on the Mission E. Chairman Oliver Blume updated CAR on many of the key details of the project, including plenty of new nuggets:
  • On sale by end of 2019
  • Designed to plug gap between Panamera and 911
  • Electric-only powertrain, no combustion engines
  • Different power output motors will be offered
  • Badges 'likely' to follow conventional Porsche hierarchy (S, GTS etc)
  • Porsche Mission E 'priced like entry-level Panamera'
  • Different bodystyles possible in longer run
The Mission E production project is expected to create more than 1000 new jobs at Porsche’s Stuttgart-Zuffenhausen base. Around €700m are being invested in the site, with a new assembly plant on the way and the engine factory being expanded for the production of electric motors.
In the wake of the ongoing emissions scandal rocking Porsche’s parent company VW, electric drivetrain technology is being fast-tracked throughout the Volkswagen empire.

Porsche claims the Mission E will pass 62mph in 'less than 3.5 seconds', dashing past 124mph in just a dozen seconds. Top speed meanwhile will be 'more than 155mph'. The dual-motor layout delivers four-wheel drive and the 911's four-wheel steering features for agility that would surprise most four-seaters. The batteries are mounted as low as possible within the composite construction for a ground-hugging centre of gravity.

Time to recharge? Less than quarter of an hour for 80% charge with a new type of rapid-charge, claims Porsche. Then-Porsche chief (and now VW group boss) Matthias Mueller referred to refuelling as being like 'fast pit stops,' a reference to the Le Mans 919 hybrid sports car's experience at La Sarthe where Porsche won in 2015, 2016 and 2017. ‘We wouldn’t have been able to develop this car so quickly without the 919,’ he added.

Blume, who replaced Mueller as the chairman of Porsche, tells CAR that this quarter-hour recharge will be offered at launch in 2019. 'With 350kW fast-charging, this will be a reality. It will be enough for a 400km (250-mile) range on an 80% charge.' Total range with a full battery stands at 500km (300 miles).

Will the Mission E look like this concept? For sure. Over to Blume the boss: 'The design is fixed,' he told CAR. 'It is very close to what you saw two years ago at Frankfurt. It will be exciting but a bit different from the concept.' Take a peek inside the Porsche Mission E's cabin: there are clever new holograms for certain instrument functions - and you control them using 2015's most popular new trend, gesture control. Expect to see this tech in production...

ITALIANO - Il Boss di Porsche ha dato maggiori dettagli sulla Mission E. Il presidente Oliver Blume ha aggiornato i dettagli sull'auto in questione, offrendo informazioni chiave sul progetto includendo:
  • La Mission E entrerà in vendita dal 2019;
  • Concepita per colmare il gap tra il Porsche Panamera e la storica 911;
  • Propulsione solo elettrica, nessun motore termico;
  • Differenti motorizzazioni elettriche offerte (come Tesla con le sue differenti potenze del pacco batteria);
  • Modelli con la nomenclatura Porsche (badge S, GTS..);
  • Il prezzo da entry-level della Mission E sarà lo stesso del Panamera;
  • Differenti tipi di carrozzerie
La messa in produzione del progetto Mission E creerà oltre 1000 posti di lavoro solo nello stabilimento di Stoccarda. Circa 700 milioni di Euro sono stati investiti nel sito, con un nuovo stabilimento per l'assemblaggio ed un altro, relativo alla manifattura delle componenti della produzione del motore elettrico. 
Dopo lo scossone sullo scandalo emissioni (n.d.r. "Diesel-Gate") che ha impattato la capogruppo, Volkswagen, la tecnologia elettrica è stata di fatto implementata in tutto il gruppo VW.

La Porsche dichiara che la Mission E toccherà i 100 km/h in meno di 3.5s, superando i 200 km/h in soli 12s. La velocità massima sarà ulteriore ai 250 km/h. Il doppio motore elettrico accoppiato alle quattro ruote sterzanti di derivazione 911, garantisce alla Mission E un'agilità elevatissima per una vettura da quattro posti. Le batterie sono montate il più in basso possibile all'interno della struttura composita per un centro di gravità che abbraccia il terreno.

Tempo di ricarica? Meno di un quarto d'ora per arrivare all'80% della ricarica complessiva (grazie alla tecnologia "fast charge"). Il CEO VW Matthias Mueller ha riferito che la ricarica è simile al "fast pit stop", con riferimento alla Porsche 919 Hybrid che ha gareggiato le ultime gare della 24ore di Le Mans, vincendo nel 2015, 2016 e 2017. Il CEO ha aggiunto che senza questa esperienza Porsche non avrebbe mai risultati così rapidi senza la 919.
Il Dott. Blume che ha sostituito Mueller come presidente della Porsche, ha dichiarato che la vettura si ricarica ottimamente in 15 minuti e sarà realtà a partire dal 2019. Questo tempo consente alla Mission E di avere un'autonomia di 400km con l'80% di ricarica. L'autonomia complessiva a pieno regime del pacco batterie si attesta ai 500km.

La Mission E del 2019 assomiglierà a questo concept? Si per certo! Il Boss Porsche ha aggiunto: "il design è affermato, la vettura del 2019 sarà molto simile al concept rilasciato qualche anno fa al salone di Francoforte. Sarà entusiasmante e comunque alcuni aspetti cambieranno dal concept senza però tradirlo". Con un'occhiata all'interno della Mission E, ci sono numerosi ologrammi e display per facilitare alcune funzioni, tramite l'utilizzo dei gesti. Aspettiamo di vedere la versione per la produzione di massa..

Here some more pics of the Mission E - Ecco alcune foto della Mission E:






Formula 1 - Alfa Romeo back with Sauber in 2018 F1


Ferrari engine Alfa Romeo
Numbers of Alfa Romeo in Formula 1, and the New Sauber Team -
I numeri del Biscione in Formula 1 e il nuovo Team per il 2018

ENGLISH - The Sauber F1 Team enters a multi-year partnership agreement with Alfa Romeo
29 November 2017:
We are delighted to announce that we have reached a multi-year technical and commercial partnership agreement with Alfa Romeo. The Italian car manufacturer, which is part of Fiat Chrysler Automobiles (FCA), will be joining the Sauber F1 Team as Title Sponsor from 2018 onwards. By doing so, Alfa Romeo is returning to Formula One after more than 30 years of absence from the sport.
The partnership, which includes a strategic, commercial and technological cooperation between Alfa Romeo and the Sauber F1 Team, will enable the exchange of engineering and technical know-how, and provide new opportunities for the two organizations within Formula One and beyond. From 2018, the team will be known as the Alfa Romeo Sauber F1 Team. The 2018 F1 car will bear the Alfa Romeo logo, and will be equipped with the 2018 Ferrari power units.

Sergio Marchionne, CEO, Fiat Chrysler Automobiles:
“This agreement with the Sauber F1 Team is a significant step in the reshaping of the Alfa Romeo brand, which will return to Formula 1 after an absence of more than 30 years. A storied marque that has helped make the history of this sport, Alfa Romeo will join other major automakers that participate in Formula 1. The brand itself will also benefit from the sharing of technology and strategic know-how with a partner of the Sauber F1 Team’s undisputed experience. The Alfa Romeo engineers and technicians, who have already demonstrated their capabilities with the newly-launched models, Giulia and Stelvio, will have the opportunity to make that experience available to the Sauber F1 Team. At the same time, Alfa Romeo fans will once again have the opportunity to support an automaker that is determined to begin writing an exciting new chapter in its unique, legendary sporting history.”

ITALIANO - Il Team Sauber di Formula 1 ha finalizzato una partnership con Alfa Romeo il 29 Novembre 2017.
"Siamo orgogliosi di annunciare che abbiamo concluso l'accordo pluriennale tecnico e commerciale con Alfa Romeo". Il produttore italiano, che fa parte del gruppo FCA, collaborerà con il team Sauber come Title Sponsor dal 2018. Con questa mossa, Alfa Romeo ritorna in Formula 1 dopo oltre 30 anni di mancanza dall'attività motoristica di riferimento.
La partnership, che include una collaborazione strategica, commerciale e tecnologica tra Alfa Romeo e Sauber, consentirà lo scambio continuativo di tecnologie e conoscenze tra i team e offrirà nuove opportunità per entrambe le organizzazioni, sia per la competizione di F1 che oltre. Dal 2018, il team sarà noto al pubblico come Team Alfa Romeo Sauber. L'auto del 2018 con il logo del Biscione, sarà equipaggiata con i motori forniti dalla Ferrari.

Sergio Marchionne, Amministratore Delegato di FCA:
"Questo accordo con il team Sauber F1 è estremamente importante nel processo di posizionamento del brand Alfa Romeo, che ritornerà in formula 1 dopo un'assenza lunga oltre 30 anni. Un marchio come il nostro che ha contribuito a scrivere pagine importanti di storia della disciplina, ritorna finalmente in gioco affiancando i produttori e gli altri principali Team Costruttori in Formula 1. 
Il brand stesso otterrà numerosi benefici, in primis i know-how tecnologici, strategici e di esperienza di Sauber, con la quale abbiamo una partnership. Gli ingegneri e i tecnici Alfa Romeo, che hanno già dimostrato grandissime competenze e capacità con i recenti successi delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio, avranno così l'opportunità di fare altra esperienza e portare il loro expertise nel Team Sauber F1. Allo stesso tempo, tutti i fans e supporter di Alfa Romeo avranno ancora una volta l'opportunità di tifare un marchio che è determinato a scrivere un altro capitolo nuovo, unico e leggendario per la storia di questa manifestazione sportiva."

Here some historical photos of Alfa Romeo in F1/Alcuni scatti storici del marchio Alfa in Formula 1:

Alfa Romeo 159 Formula 1 (1951)
Alfa Romeo 33 Brabham BT45 Martini Racing (1976-1977)
Bruno Giacomelli driving the Alfa Romeo F/179 (1981)
Alfa Romeo 184T F1 (1984)
In love with that huge exhausting system from 1981 Alfa Romeo F1 car -
Innamorato del sistema di scarico di questa Alfa Romeo del 1981

lunedì 18 dicembre 2017

NUOVA McLaren Senna - In onore del grande Ayrton Senna, 500 esemplari in tutto (2019!)

Latest model McLaren

Ecco l'ultima arrivata in casa McLaren, in onore del grandissimo pilota Ayrton Senna (QUI per un articolo dedicato alla scomparsa del compianto pilota di Formula 1, un tributo alla Leggenda Ayrton Senna), che guidò nel 1991 la McLaren MP 6/4.
Tornando alla McLaren Senna (chiamata anche nel nome tecnico, McLaren P 4/4) è così favolosa nella creazione del design e nel formidabile impianto moto-propulsivo. È innanzitutto leggerissima, pesa meno di 1.200 kg, ha la trazione posteriore e monta in posizione centrale-posteriore un motore V8 4.0 biturbo, che sviluppa 800 CV di potenza e 800 Nm di coppia. In poche parole, il motore più potente mai montato su una vettura stradale. La vettura sarà a tiratura limitata, a soli 500 esemplari prodotti al mondo. 
La nuova McLaren Senna farà il suo esordio a marzo, nel corso dellʼ88° Salone Internazionale di Ginevra, ma ora già possiamo vederne le prime immagini. Farà felici poche persone, perché a Woking ne saranno prodotte soltanto 500 esemplari. Il prezzo per il mercato Italiano è di 945.500 euro, IVA inclusa. Il privilegio di aggiudicarsi la 500° ed ultima McLaren Senna costerà ad un appassionato 2 milioni di sterline (2,27 milioni di euro) più tasse, circa tre volte il normale prezzo di vendita della supersportiva in Gran Bretagna. La somma verrà devoluta dalla McLaren in beneficienza.
La McLaren promette un comportamento di guida sui livelli di auto da corsa, stando alla McLaren, che ha omologato la Senna per l’utilizzo su strada: non a caso ci sono le frecce, i tergicristalli e anche “raffinatezze” come il sistema multimediale o il climatizzatore. Altri dettagli però non tradiscono lo spirito dell’auto: a richiesta si possono avere le portiere alleggerite (costruite una parte con materiale trasparente) e la cartuccia del gas a vista per tenere la portiera aperta verso l’alto.

Senna McLaren
Ayrton Senna alla guida della McLaren P 6/4 nel 1991, da cui è dedicata la McLaren Senna
Altre immagini della nuovissima McLaren P 4/4 "Senna"






Cerchiamo collaboratori per il Blog - Amanti delle Supercar


Salve a tutti, il Blog ha bisogno di nuova linfa per postare articoli sul mondo delle auto. Sei appassionato di auto e motori, vuoi metterti in gioco? Allora questa proposta fa al caso tuo! Nessun obbligo per quanto riguarda il numero di articoli settimanali o le tematiche da affrontare, ti lasciamo totale libertà!

Alcune indicazioni. Gli articoli devono essere di semplice lettura, non eccessivamente lunghi o articolati, su tematiche nuove e recenti:
  • Spaziamo da recensioni di auto, con inserimento di dati forniti dalla casa madre, test su pista, confonti con altre auto affini (per potenza, peso, Brand). 
  • L'articolo deve essere scritto con una coerenza logica e in un linguaggio consono alla lettura da parte di qualsiasi persona, dagli appassionati ai semplici lettori occasionali che hanno meno dimestichezza con termini specifici o acronimi.
  • L'articolo deve avere foto, preferibilmente in alta definizione (con inserimento della fonte, o fotografo e qualora mancasse, un semplice riferimento alle foto prese dal Web).
  • Inserimento semplice tramite Blogger di foto, video, link e inserimento di didascalie.
  • Preferibile se il creatore di contenuti possa condividere i propri articoli in sue pagine (con un buon numero di iscritti/seguaci attivi)
Se siete interessati, vi prego di lasciare un commento a questo articolo, oppure inviate un messaggio in chat alla Pagina Facebook di riferimento : Amanti delle Supercar

HOT LAPS - Nürburgring Nordschleife



Sotto i 7 minuti e 30 secondi, sono le seguenti vetture omologate per la strada ad essersi attestate tra le più veloci, sul tracciato leggermente ridotto (20.600 metri), preso come standard di riferimento per i costruttori negli ultimi anni. Da notare, che in passato, nonostante il tracciato leggermente più lungo di 200 metri, la Porsche 956 guidata nel 1983, fece segnare durante le qualifiche il tempo incredibile di 6 minuti e 11 secondi, ben 35 secondi al di sotto del giro effettuato dalla Porsche 911 GT2 RS (omologata per strada).
Ecco la TOP 5 aggiornata al 18 Dicembre 2017, fonte Wikipedia.

1) Porsche 911 GT2 RS;
2) Lamborghini Huracan LP640-4;
3) Porsche 918 Spyder;
4) Lamborghini Aventador 750-4;
5) Dodge Viper ACR

Di seguito il prospetto completo:
LengthTimeVehicleDriverDateNotes
20,600 m (67,600 ft)6:47.25Porsche 911 GT2 RS (991.2)Lars Kern20 September 2017Porsche conducted test. OEM Michelin Pilot Sport Cup 2 'N2', OEM 'Weissach Package', OEM deletion of audio and communication system, Porsche Motorsport bucket seat and harness on driver's side.[17][18][19][20]
20,600 m (67,600 ft)6:52.01Lamborghini Huracán LP 640-4 Performante (2017)Marco Mapelli5 October 2016Lamborghini conducted test, Pirelli Trofeo R.[21][22]
20,600 m (67,600 ft)6:55Porsche 918 SpyderMarc Lieb4 September 2013Porsche conducted test, observed by Sport Auto. 'Weissach Package', Michelin Pilot Sport Cup 2 N0.[23]
20,600 m (67,600 ft)6:59.73Lamborghini Aventador LP 750-4 Superveloce (2015)Marco Mapelli18 May 2015Lamborghini conducted test, Pirelli P Zero Corsa.[24]
20,600 m (67,600 ft)7:01.3Dodge Viper ACR (2017)Lance David Arnold1 September 2017OEM GTS-R Commemorative Edition, Extreme Aero Package, Kumho Ecsta V720 ACR. Privately funded and observed by Road & Track. Third attempt, testing ended by tyre failure resulting in crash.[25][26]
20,600 m (67,600 ft)7:08.679Nissan GT-R NISMO (2015)Michael KrummSeptember 30, 2013Nissan conducted test. NISMO 'N Attack Package', 255/40RF-20 run-flat Dunlop SP Sport Maxx GT 600 DSST.[27][28][29][30]
20,600 m (67,600 ft)7:10.92Mercedes-AMG GT R (2017)Christian GebhardtDecember 2016Sport Auto (1/2017), Michelin Pilot Sport Cup 2 ZP.[31][32][33]
20,600 m (67,600 ft)7:11.57Gumpert Apollo SportFlorian Gruber13 August 2009Observed by Sport Auto, Michelin Pilot Sport Cup.[34][35][36]
20,600 m (67,600 ft)7:12.13Dodge Viper ACR (2010)Dominik Farnbacher14 September 2011SRT, Viper Club of America and ViperExchange conducted test. Michelin Pilot Sport Cup.[37][38][39]
20,600 m (67,600 ft)7:12.7Porsche 911 GT3 (991.2)Lars Kern4 May 2017Porsche conducted test. Michelin Pilot Sport Cup 2, PDK, carbon ceramic brakes, OEM deletion of audio and communication system, Clubsport package, Porsche Motorsport bucket seat and harness on driver's side.[40][41]
20,600 m (67,600 ft)7:13Porsche 918 SpyderHorst von SaurmaJune 2014Sport Auto (6/2014).[42][43]
20,600 m (67,600 ft)7:13.90Chevrolet Corvette C7 Z06Christian Gebhardt24 April 2017Sport Auto (8/2017), Michelin Pilot Sport Cup 2 ZP, manual.[44][45]
20,600 m (67,600 ft)7:14.64Lexus LFA Nürburgring PackageAkira Iida31 August 2011Lexus conducted test. OEM "Nürburgring Package", Bridgestone Potenza RE070, additional roll cage.[46][47][48]
20,600 m (67,600 ft)7:14.89Donkervoort D8 RSMichael Düchting2006Observed by Sport Auto, Dunlop Sportmaxx.[49]
20,600 m (67,600 ft)7:16.04Chevrolet Camaro ZL1 1LE (2018)Bill Wise2017General Motors conducted test, OEM Goodyear Eagle F1 Supercar 3R.[50][51]
20,600 m (67,600 ft)7:18Porsche 911 GT2 RS (997.2)Timo Kluck2010Porsche conducted test, Michelin Pilot Sport Cup N2.[52][53]
20,600 m (67,600 ft)7:18Porsche 911 GT3 (991.2)Christian GebhardtJune 2017Sport Auto (7/2017), Michelin Pilot Sport Cup 2 N1, PDK, bucket seat and harness.[54][55]
20,600 m (67,600 ft)7:18.1Donkervoort D8 RSMichael Düchting24 October 2004Observed by Sport Auto.[56]
20,600 m (67,600 ft)7:19Radical SR3 Turbo[citation needed]
20,600 m (67,600 ft)7:19.1Nissan GT-R (2012)[citation needed]
20,600 m (67,600 ft)7:19.63Chevrolet Corvette C6 ZR1 (2012)Jim Mero9 June 2011General Motors conducted test. Base car, OEM Michelin Pilot Sport Cup ZP option.[57][58]
20,600 m (67,600 ft)7:21Ferrari 488 GTB19/2016Auto Zeitung (19/2016).[59]
20,600 m (67,600 ft)7:21.23Jaguar XE SV Project 8 (2018)Vincent RadermeckerNovember 2017Jaguar conducted test. Prototype, not production car. (production hasnt started yet)[60] OEM Michelin Pilot Sport Cup 2, OEM two-seat Track Pack, full rollcage.[61][62][63]
20,600 m (67,600 ft)7:21.63Ferrari 488 GTBChristian GebhardtNovember 2016Sport Auto (12/2016), Michelin Pilot Sport Cup 2.[64][65]
20,600 m (67,600 ft)7:22.1Dodge Viper ACR (2009)Tom Coronel18 August 2008Chrysler and Motor Trend conducted test. Michelin Pilot Sport Cup.[66]
20,600 m (67,600 ft)7:22.68Chevrolet Corvette C6 Z06 (2012)Jim Mero23 June 2011General Motors conducted test. Z07 package, OEM Michelin Pilot Sport Cup ZP option.[67]
20,600 m (67,600 ft)7:24Gumpert Apollo SportHorst von SaurmaNovember 2010Sport Auto (11/2009), Michelin Pilot Sport Cup.[68][69]
20,600 m (67,600 ft)7:24Porsche 911 GT2 RS (997.2)Horst von Saurma2010Sport Auto (11/2010), Michelin Pilot Sport Cup.[70]
20,600 m (67,600 ft)7:24Porsche 911 Carrera GTS (991.2)Christian GebhardtMay 2017Sport Auto (6/2017), optional OEM Pirelli P Zero Corsa N0, PDK, rear seats.[71][72]
20,600 m (67,600 ft)7:24.22Nissan GT-R (2011)Toshio Suzuki1 October 2010Nissan conducted test.[73] Semi-wet conditions. Video confirmed. Best Motoring (12/2010).[74]
20,600 m (67,600 ft)7:24.29Maserati MC12Marc BassengAugust 2008Evo Magazine conducted test[75]
20,600 m (67,600 ft)7:24.44Pagani Zonda F ClubsportMarc BassengAugust 2008Evo Magazine conducted test[76]
20,600 m (67,600 ft)7:25Lamborghini Aventador LP 700-4Horst von Saurma2012Sport Auto (08/2012), Pirelli P Zero Corsa.[77]
20,600 m (67,600 ft)7:25.21Enzo FerrariMarc BassengAugust 2008Evo Magazine conducted test[78]
20,600 m (67,600 ft)7:25.67Mercedes SLS AMG Black SeriesAugust 2013Mercedes-AMG conducted test.[79]
20,600 m (67,600 ft)7:25.72KTM X-Bow RRChristopher Haase2012Michelin Pilot Sport Cup.[80]
20,600 m (67,600 ft)7:26.4Chevrolet Corvette C6 ZR1 (2009)Jim Mero27 June 2008General Motors conducted test, Michelin Pilot Sport 2.[81]
20,600 m (67,600 ft)7:26.70Nissan GT-R (2009)Toshio Suzuki23 April 2009Nissan Motors conducted test, optional tyres. Best Motoring (08/2009).[82]
20,600 m (67,600 ft)7:27.82Pagani Zonda F Clubsport (2005)Marc BassengSeptember 2007Pagani conducted test, semi-wet conditions.[83][84]
20,600 m (67,600 ft)7:27.88BMW M4 GTSMichelin Pilot Sport Cup 2.[85][86]
7:28.0Porsche Carrera GTWalter Röhrl2 July 2004Porsche conducted test.(07/04) [87]
20,600 m (67,600 ft)7:28.0McLaren MP4-12CHorst von Saurma2011Sport Auto (11/2011), Pirelli P Zero Corsa.[88]
20,600 m (67,600 ft)7:28.0Lamborghini Huracán LP 610-4Christian GebhardtJuly 2016Sport Auto (08/2016), Pirelli P Zero Trofeo R.[89][90][91]
20,600 m (67,600 ft)7:28*Porsche 911 GT3 RS (991)Horst von Saurma*Estimated by Sport Auto (8/2015)[68]
20,600 m (67,600 ft)7:28.71Porsche Carrera GTMarc BassengAugust 2008Evo Magazine conducted test.[92]
20,600 m (67,600 ft)7:29.03Nissan GT-R (2009)Toshio Suzuki17 April 2008Nissan Motors conducted test,.[93][94][95] The test used a stock GT-R.
20,600 m (67,600 ft)7:29.60Chevrolet Camaro ZL1 (2017)Drew CattellOctober 24, 2016Goodyear Eagle F1.[96]

In queste tue tabelle, i giri veloci segnati durante le qualifiche e durante le gare effettuate al Nur.

Qualifying

LengthTimeMake ModelClassDriverDateSourceNotes
20,832 m6:11.13Porsche 956Gr. CStefan Bellof28 May 1983[303]Pole-position for 1983 1000k Sports Car race
20,832 m6:16.85Porsche 956Gr. CJochen Mass28 May 1983[304]Pole-position for 1983 1000k Sports Car race
22,835 m6:58.6Ferrari 312TF1Niki Lauda2 August 1975[305][306]pole-position for 1975 German Grand Prix
22,835 m7:06.5McLaren M23FordF1James Hunt31 July 1976[307]pole-position for 1976 German Grand Prix
22,835 m7:08.59Ford CapriZakspeed TurboGr. 5Klaus Niedzwiedz4 July 1982[308]Pole-pos Großer Preis der Tourenwagen
22,835 m7:30.52Ford CapriZakspeed TurboGr. 5Klaus Ludwig30 March 1980[309]pole-position for 1980 DRM race
22,835 m7:31.7Porsche 935 K3Gr. 5Klaus Ludwig29 April 1979[310]pole-position for 1979 EifelrennenDRM race
22,835 m7:44.4Ford CapriZakspeed TurboGr. 5Hans Heyer29 April 1979[310]Fastest Category II car of 1979 EifelrennenDRM race
22,835 m7:45.44BMW 320 TurboGr. 5Hans-Joachim Stuck30 March 1980[309]Fastest Category II car of 1980 EifelrennenDRM race
22,835 m7:42.1Brabham BT26A-FordF1Jacky Ickx3 August 1969[308]pole 1969 German GP, fastest on original bumpy track
20,832 m7:56.0Jaguar XJSGr. ATom Walkinshaw9 July 1983[311]pole Großer Preis der TourenwagenEuropean Touring Car Championship race
24,368 m7:57.474Audi R8 LMS UltraSP9 GT3Basseng Marc/Stippler Frank30 September 2014[312]Pole position for 2014 VLN 37. RCM DMV Grenzlandrennen. Fastest qualifying lap on current Nürburgring VLN layout (183.651 km/h).
25,378 m8:10.921McLaren MP4-12C GT3SP9 GT3Kévin Estre20 June 2014[313]Pole position for 2014 24 Hours Nürburgring race. Fastest lap on current Nürburgring 24h layout (186.101 km/h). Video confirmed.[314]
22,810 m9:43.1Mercedes-Benz W154GPHermann Lang24 July 1938n/apole-position for 1939 German Grand Prix
22,810 m9:48.4Mercedes-Benz W154GPManfred von Brauchitsch23 July 1939n/apole-position for 1938 German Grand Prix

Racing

LengthTimeMake ModelClassDriverDateSourceNotes
20,832 m6:25.91Porsche 956Gr. CStefan Bellof29 May 1983[308]1983 1000 km Nürburgring (did not finish (accident))
20,832 m6:28.03March Engineering832-BMWF2Christian Danner24 April 1983[308]1983 Eifelrennen (193.272 km/h)
20,832 m7:04Porsche 996 TurboGr. A/GTUwe Alzen/Arno Klasen29 May 2003[315]Castrol-Haugg-Cup 2003[316][317]
20,832 m8:02.44Jaguar XJSGr. ATom Walkinshaw10 July 1983[318]1983 Großer Preis der Tourenwagen (155.449 km/h) (did not finish (gearbox))
22,835 m7:06.4Ferrari 312TF1Clay Regazzoni3 August 1975[319][320]1975 German Grand Prix
22,835 m7:06.51Maurer MM82-BMWF2Stefan Bellof25 April 1982[308]F2 lap record in 1982 Eifelrennen
22,835 m7:10.8Tyrrell P34FordF1Jody Scheckter1 August 1976[321]1976 German Grand Prix
22,835 m7:37.3Porsche 935 K3Gr. 5Klaus Ludwig29 April 1979[310]1979 EifelrennenDRM race (179.760 km/h)
22,835 m7:46.3Zakspeed CapriTurboGr. 5Hans Heyer29 April 1979[310]1979 EifelrennenDRM race (176.290 km/h)
22,835 m7:56.21Zakspeed CapriTurboGr. 5Harald Ertl30 March 1980[309]1980 DRM race (172.630 km/h)
22,835 m7:43.8Brabham BT26A-FordF1Jacky Ickx3 August 1969[308]1969 German GP, lap record of original bumpy track with no safety features
24,369 m7:59.045BMW Z4 GT3SP9 GT3Jens Klingmann2 August 2014[322][323]VLN 37. RCM DMV Grenzlandrennen (183.049 km/h)
24,433 m8:09.949Porsche 996 TurboGr. A/GTUwe Alzen/Jürgen Alzen24 September 2005[324]VLN 2005[325]
25,378 m8:19.607McLaren MP4-12C GT3SP9 GT3Kévin Estre/Peter Kox/Tim Mullen/Sascha Bert21 June 2014[326]24 Hours Nürburgring 2014, Lap 38 (182.865 km/h)
25,359 m8:22.088BMW Z4 GT3SP9 GT3Maxime Martin/Andrea Piccini/Yelmer Buurman/Richard Göransson20 May 2013[327]24 Hours Nürburgring 2013, Lap 84 driven by Maxime Martin, video confirmed[328]
25,359 m8:36.768Porsche 997 GT3-RSRSP7Timo Bernhard/Marc Lieb/Romain Dumas/Marcel Tiemann25 May 2009[329]24 Hours Nürburgring 2009, Lap 99, new distance record with 155 laps
25,378 m8:43.367Porsche 996 GT3-MRGr. A/GTLucas Luhr/Timo Bernhard/Mike RockenfellerMarcel Tiemann18 June 2006[330]24 Hours Nürburgring 2006
25,947 m9:02.206Dodge Viper GTS-RGT2/24hPeter Zakowski/Pedro Lamy/Robert Lechner1 June 2003[331]Fastest lap on longest possible track layout in 24 Hours Nürburgring. Team DQ'd for fuel tank size
22,810 m10:09.1Mercedes-Benz W154GPRichard Seaman24 July 1938n/a1938 German Grand Prix
22,810 m10:24.2Mercedes-Benz W154GPRudolf Caracciola23 July 1939n/a1939 German Grand Prix
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